la fotografia
La sezione contiene materiale di archivio e strumentazioni del Gruppo Fotografico il Borgo e dell'Archivio Storico Fotografico Casertano.
Nel 1975 un gruppo di lavoratori della Olivetti decise di costituire nell'ambito del GSRO Gruppo Sportivo Ricreativo Olivetti di Marcianise una sezione fotografica. Venne fuori una prima mostra collettiva allestita nella sala mensa dello stabilimento con la partecipazione dei dipendenti fotografi. Si voleva realizzare un'attività simile a quella dei colleghi di Ivrea che si cimentavano con reportage e studi sulla fotografia con buon successo.
Ma l'ambiente dirigenziale non era propenso a dover delegare per questa attività a collaboratori la rappresentanza istituzionale ai responsabili della sezione fotografica che spesso avevano contati maggiori sul territorio. Da qui un certa avversione all'iniziativa, cosa che non succedeva negli stabilimenti del nord italia dove la cultura adrianea era molto più radicata.
Da qui la necessità di trovare un luogo deputato più favorevole e fuori dall'ambiente di fabbrica.
Fu individuata Casertavecchia come sede naturale. Da poco aveva preso il via la rassegna annuale "Settembre al Borgo" che richiamava migliaia di spettatori, attori, registi e tutto quello che riguardava lo spettacolo nel periodo autunnale. Presa in affitto un locale in via del Castello si installò un laboratorio fotografico una sala di posa ed una galleria che opere dei più qualificati fotografi di tutto il mondo. annualmente si organizzavano "gli Incontri internazionali con la Fotografia" seminari e workshop. Il successo fu tale che l'attività fu esportata a Sorrento, Brescia, Ancona ed la dove esisteva un gruppo professionale ed amatoriale.
Nasce nel 1981 Fotografia Comparata, un trimestrale di analisi e studi che ebbe un grande successo nel ristretto pubblico specialistico La redazione era composta da docenti universitari tra i più prestigiosi Tra questi: Riccardo Campa, Lello Mazzacane, Alberto Abruzzese ed altri. Un esperimento che durò tre anni e finì prematuramente per mancanza di sponsor, che preferivano investire in riviste meno di qualità, ma più amatoriali
Le fotografie raccolte dei vari autori e tutto il materiale strumentale costituisce oggi la sezione fotografica del Muditec Adriano Olivetti.